Alla fine di novembre 2021 sono iniziati gli studi geofisici dell’Isola di Pianosa. I ricercatori del CNR-IGG, ospitati nella BRP, hanno effettuato delle misure di resistività elettrica del sottosuolo mediante metodi geofisici elettrici ed elettromagnetici. Questi studi aumenteranno le conoscenze circa i sistemi di circolazione delle acque nel sottosuolo dell’Isola di Pianosa.
In questa occasione è stata testata la una nuova strumentazione, per la realizzazione di tomografie di resistività elettrica (ERT), recentemente acquistata dal CNR-IGG nell’ambito del potenziamento dell’osservatorio presso l'Isola di Pianosa. Le acquisizioni tomografiche utilizzano una serie di elettrodi opportunamente allineati e posizionati nel terreno. La misura prevede l’immissione nel terreno di una corrente elettrica (controllata) per mezzo di una coppia di elettrodi e la misura della risposta (potenziale elettrico) in uno o più coppie di elettrodi procedendo con le possibili combinazioni di misura.
Sono state eseguite anche delle misure magnetotelluriche che prevedono la misura di campi elettromagnetici generati naturalmente dall’interazione del vento solare con il campo magnetico terrestre e dall’attività temporalesca per lo studio della resistività elettrica del sottosuolo. Tale metodologia prevede l’utilizzo di particolari sensori per la misura dei campi magnetici e degli elettrodi per la misura del campo elettrico.
A questi primi test seguiranno delle campagne geofisiche per il completamento di questi studi.
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